NikoVR |
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| da http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=LiberoE, venendo alla recensione, rimane purtroppo un prodotto mediocre. Pur avendo un buon regista come Neri Parenti, spesso buone intuizioni (il casting permette a molti attori guadagni e ruoli mai avuti in carriera) e un budget ragguardevole. Lo si vede in questo ultimo cinepanettone da Guinness (26 anni, nessuna saga, o meglio brand, è stata tanto longeva nelle sale): il migliore dai tempi dell'episodio con Ruffini, Bisio e De Luigi. Un primo tempo divertente nonostante le volgarità (nessuna battuta è citabile), Ghini, Gassman e Hunziker in forma (Michelle dovrebbe dare corpo alla sua comicità naturale, il suo talento è evidente) e dediti al non sense, una buona scrittura e gestione degli attori, almeno per chi desidera la risata grassa, greve, (troppo) facile. Poi, nel secondo tempo, il nulla (o quasi). Un brodo allungato inutilmente – come sempre –, una serie di sketch sempre più stanchi tenuti insieme da De Sica e le sue espressioni precotte, che ormai servono solo a saturare la nostra sopportazione. Sono tutti più bravi del risultato finale, l'impressione è che la dittatura del pubblico (peraltro sempre più statico: si punta sullo zoccolo duro, ormai i dati sono stabili: ormai c'è il popolo dei cinepanettoni) li blocchi sulla mediocrità. Eppure se si fosse rimasti al livello dei primi 50 minuti, una sufficienza piena poteva starci. Voto: 5 |
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