Un' intervista dove Mich parla della tappa milanese dello spettacolo
Michelle Hunziker: «Una favola moderna: questa è la mia vita»
Solare, autoironica, bellissima. E sempre sulla cresta dell'onda. Così tornerà tra poco in tv con "Paperissima" (dal 15 dicembre) e con "Striscia la notizia" (dal 10 gennaio). Ma intanto Michelle Hunziker, già interprete a teatro dei classici musical "Tutti insieme appassionatamente" e "Cabaret", sta girando l'Italia con il suo primo one woman show, "Mi scappa da ridere", prodotto da Ballandi Entertainment e diretto da Giampiero Solari. E dopo il debutto lo scorso 15 ottobre a Genova, da giovedì 9 dicembre approda allo Smeraldo.
«Sono contenta di aver rodato lo spettacolo prima di presentarlo a Milano, perché adesso mi sento più sicura e pronta per affrontare la platea», racconta Michelle, che in scena veste allo stesso tempo i panni di cantante, ballerina e intrattenitrice, supportata dal corpo di ballo, dall'orchestra e da una scenografia particolarmente coinvolgente ricca di ledwall e ologrammi.
Che cosa dobbiamo aspettarci da "Mi scappa da ridere"?
«Una sorta di fiaba moderna, in cui racconterò la mia vita tra ricordi reali, riflessioni sul mondo dello showbusiness e racconti fantastici. Il tutto, mantenendo una continua interazione con i video».
Qual è stata la genesi dello spettacolo?
«Lo show nasce dal mio desiderio di mettermi in gioco in un progetto impegnativo e di lavorare su me stessa. È da oltre un anno che ci lavoriamo, anche se l'idea era già stata formulata in precedenza».
Com'è cambiato lo show, rispetto alle prime repliche?
«Lo abbiamo snellito e asciugato un po'. Il risultato è un susseguirsi di coinvolgenti colpi di scena».
Svelerà anche degli aneddoti su sua figlia Aurora?
«Certamente! Aurora sarà anche un pretesto per parlare del rapporto dei giovani con le nuove tecnologie, dal cellulare a Facebook».
Aurora ha visto lo show?«Sì, è stata la prima a vederlo. E mi fatto molto piacere sentirle dire che era orgogliosa della sua mamma ».
Che tipo di mamma è?
«Sono una mamma severa, ma presente, insomma: un punto di riferimento. Io e Aurora abbiamo appena 19 anni di differenza: la capisco molto bene. È sensibile, intelligente e dotata di un carattere forte che l'aiuterà nella vita».
Sua figlia è attratta dal mondo dello spettacolo?
«Per ora, no. Le piace piuttosto scrivere: riflessioni, poesie e canzoni. In futuro, vedremo. Io l'appoggerò qualunque lavoro decida di fare».
E lei ha sempre pensato di lavorare nello showbiz?
«No, anzi! Studiavo da interprete e non ci pensavo per nulla. In Svizzera la gente è molto concreta: la moda e lo spettacolo quasi non esistono. Quando sono arrivata in Italia mi sembrava di vivere una favola».
Oggi qual è il suo sogno nel cassetto?
«Portare un mio one woman show in televisione».
C'è già un accordo con Mediaset, magari?
«No, assolutamente! Per ora è solo un sogno».
Cosa risponde a chi la paragona a Fiorello?
«Il confronto mi onora, ma io sono solo all'inizio della mia carriera. Fiorello invece è il numero uno».
FONTE:
http://www.cronacaqui.it/gossip/8962_miche..._medium=twitter